Plauso di FIMMG FORMAZIONE alla laurea abilitante

FIMMG Formazione esprime grande soddisfazione per la firma, ad opera del ministro Fedeli, del decreto che introduce una rilevante novità per il mondo dei neolaureati in Medicina e Chirurgia: la laurea abilitante. 


Un risultato tanto atteso, in quella che, da sempre, è stata una delle principali battaglie del nostro sindacato, che ci rende orgogliosi e ci consente di osservare quanto, ancora una volta, le nostre lotte contribuiscano a ottenere risultati concreti.

Si tratta infatti una grande conquista  per la Medicina Generale in quanto il laureando verrà a contatto la nostra  disciplina in tempi più precoci rispetto al passato poiché sarà prevista come una delle tre tappe del tirocinio obbligatorio, e verrà quindi anticipata la possibilità di conoscere questa professione in un periodo precedente la laurea, dando così la possibilità di includerla con consapevolezza fra le scelte di vita professionale post laurea. Auspichiamo che questo sia il primo passo per un futuro inserimento della Medicina Generale nell’iter formativo universitario.

Il nuovo decreto include il tirocinio trimestrale obbligatorio post laurea nell’iter formativo del percorso universitario in seguito al completamento degli esami del 4°anno, anticipando in tal modo anche la data di svolgimento dei test di abilitazione che prima poteva avvenire solo dopo il conseguimento della laurea. Vengono pertanto eliminati ulteriori tempi morti che fino ad oggi erano causa di una eccessiva dilatazione del percorso di accesso alla professione, accelerando maggiormente l’inserimento professionale dei giovani medici ed allineando sempre più l’Italia alla media europea.

Questo importante cambiamento va ad aggiungersi e potenziare le novità introdotte con il nuovo ACN che ridurranno sempre più i tempi per l’ingresso nell’ambito del SSN per i futuri medici di medicina di famiglia in un momento storico in cui rischiamo fortemente che la popolazione possa rimanere sprovvista di tale fondamentale figura professionale, come più volte denunciato da FIMMG.

Ringraziamo per tale esito anche la FNOMCeO, che si è occupata della tematica con la richiesta di riattivazione, a marzo scorso, del Tavolo ministeriale sulla Medicina Generale.