Tirocinanti Mg, Campania in ritardo di sei mesi nel pagare le borse

Allarme dai medici di famiglia del triennio post-laurea in Campania: non vengono pagati da sei mesi. A lanciarlo è Giuliana Arciello la coordinatrice nazionale dei tirocinanti Fimmg formazione: «La situazione del corso di formazione in Campania non ha precedenti, le borse non ci vengono retribuite da giugno e come segreteria nazionale ho deciso di sollevare il caso. Le rivendicazioni e i solleciti formalizzati dell’esecutivo Fimmg formazione Campania non hanno ricevuto alcuna risposta; ci è stato detto ufficiosamente in Regione che c’erano problemi amministrativi da ricondurre all’ex Arsan, l’Agenzia sanitaria regionale soppressa l’anno scorso, ma tutte queste appaiono scuse senza alcuna valenza agli occhi di professionisti che si vedono negata la loro unica fonte di sostentamento. Già negli anni scorsi si erano verificati ritardi ma erano stati colmati in modo relativamente rapido e speravamo che la situazione si ricomponesse anche stavolta ma così non è stato e dobbiamo gettare un allarme», afferma Arciello.

Tra l’altro, l’omissione appare paradossale se si pensa che i ben più cospicui contratti dei coetanei specializzandi in Campania vengono onorati puntualmente a fine mese. «Mi risulta che per gli specializzandi il nostro problema non ci sia. Molte differenze del resto ci separano – afferma Arciello – a partire da una tutela della maternità e previdenziale che per noi aspiranti medici di famiglia è di gran lunga inferiore». Le differenze potrebbero essere colmate se alla Camera passasse l’emendamento ora fermo in Commissione Bilancio che avvia dal 2018 una vera Scuola di Specializzazione in Medicina Generale e Cure primarie con un contratto che dispone una somma da 25 mila euro lordi annui. La Fimmg ha espresso attenzione sulla proposta. Chiede però che alla formazione della norma siano chiamati i componenti della professione, insieme alle Regioni e agli Ordini dei medici, “per lavorare su un progetto che abbia la prospettiva di dare una visione a lungo termine dello sviluppo della medicina generale nel sistema sanitario italiano, per formare medici più vicini ai bisogni”.

I giovani Fimmg non hanno fin qui espresso una posizione ufficiale, ma Arciello non nega che «la proposta è interessante e ci trova disponibili a parlarne. La vediamo in modo propositivo anche perché oltre a riconoscere la specificità della nostra formazione finalmente prevede uno stanziamento congruo per i contratti, una copertura che nelle proposte di legge fatte in passato non c’era. La perplessità è relativa al fatto che si debba utilizzare come strumento una Legge di bilancio per apportare un cambiamento epocale; e poi, va garantita fino in fondo la copertura anche per gli anni a venire con una corretta programmazione. In ogni caso stavolta c’è un segnale importante».

http://www.doctor33.it/politica-e-sanita/tirocinanti-mg-campania-in-ritardo-di-sei-mesi-nel-pagare-le-borse/?xrtd=ASPLLXVVTTRALVSTARTPYCA