FIMMG Formazione manifesta grande soddisfazione in seguito alla firma del nuovo accordo, occorso in data 29 Marzo, che vede finalmente concretizzare le grandi battaglie della nostra Federazione in tutti i suoi settori.
Anzitutto viene finalmente sancito il reale valore del titolo conferito dal corso di formazione specifica, premiando chi sceglie primariamente di formarsi in medicina generale, in un contesto storico dove si è cercato da più parti di derubricare questa professione ad una medicina di secondo livello. L’aver ribadito la peculiarità e l’importanza del titolo di formazione specifica in medicina generale, l’essenziale necessità di medici che conoscano capillarmente il territorio ove lavorano, costituirà certamente un ulteriore incentivo per quei giovani colleghi che aspirano a diventare MMG, garantendo in tal modo anche un significativo incremento della borsa di studio grazie alla possibilità di svolgere in maniera prioritaria la CA durante il percorso formativo.
Il nuovo accordo riuscirà inoltre a fronteggiare in maniera tangibile il problema della grave carenza di MMG, con la velocizzazione delle tempistiche di accesso alla graduatoria regionale, battaglia che FIMMG Formazione porta avanti da tempo. A questo si aggiunge anche l’innalzamento della percentuale di riserva nella scelta degli ambiti carenti a favore dei diplomati, che aiuterà a rendere più celere l’accesso alla professione per chi ha scelto la MG. Rafforzare e valorizzare la formazione specifica in medicina generale significa, altresì, una futura più congrua gestione della cronicità ed una maggiore integrazione tra territorio ed ospedale, con relativa ottimizzazione delle risorse.
Altra fondamentale conquista, da sempre una delle principali battaglie FIMMG, è la tutela delle pari opportunità e non possiamo che ritenerci soddisfatti: assicurare il dovuto punteggio alle colleghe in gravidanza costrette a sospendere i loro incarichi è un passo fondamentale verso una medicina generale più equa e maggiormente solidale con le colleghe e il loro naturale desiderio di maternità, che finalmente cesserà di essere considerata una penalizzazione anziché una normale condizione fisiologica.
Al contempo non perdiamo la fiducia rispetto alla risposta che attendiamo in merito all’aumento delle borse di studio destinate al corso di formazione. Risulta infatti ormai evidente quale emergenza sia diventata la carenza di una figura sanitaria tanto fondamentale qual è quella del MMG e, rimanendo speranzosi di una pronta risoluzione di tale problematica, auspichiamo che in tempi più celeri possibili si riesca a rispondere alle richieste della OS.