Attività professionalizzanti remunerate nella nuova convenzione

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Attività professionalizzanti remunerate nella nuova convenzione

16/11/2014


Al 70°Congresso Nazionale FIMMG-Metis, FIMMG Formazione ha da subito avuto la possibilità di far conoscere i propri obiettivi ai 1500 colleghi presenti.

Durante la prima Tavola Rotonda dal titolo “Il progetto di una nuova Medicina Generale” è stato infatti illustrato quello che è l’obiettivo primario di FIMMG Formazione, ovvero fare del CFSMG una “dignitosa specializzazione” tramite una ristrutturazione della didattica che passi inevitabilmente dalla costituzione di un Core Curriculum adeguato e condiviso a livello nazionale, nonché attraverso una migliore definizione dell’attuale situazione contrattuale. Quest’ultima dovrà necessariamente tendere verso una “Formazione-Lavoro sul Territorio” in cui i Medici in Formazione potranno essere valorizzati sia professionalmente che economicamente.

Fondamentale per l’avverarsi di tutto ciò sarà la costituzione di AFT/UCCP dotate di una “capacità formativa”. Tale capacità formativa dovrà essere una capacità remunerata, verificabile e coerente col programma formativo. Solo così ci si potrà infatti trovare di fronte ad un percorso formativo accreditato in MG quale valida alternativa al percorso specialistico universitario.

Quest’ultima prospettiva è ciò che ha probabilmente influito sul mancato mantenimento della nostra versione del Comma 14 Articolo 5 nella stesura definitiva del Patto della Salute per gli anni 2014-2016 il quale oggi rimanda soltanto ad un Tavolo politico di non chiara definizione e da concludersi entro il 31 Ottobre prossimo.

Il Comma 14 è stato cancellato, non si cancellano però le speranze dei Medici in Formazione.

Le idee proposte dai Corsisti per il proprio inserimento all’interno della futura Medicina Generale sono infatti già moltissime. Tra esse quella di FIMMG Formazione Emilia-Romagna…

Considerato il mancato inserimento delle attività professionalizzanti nell’ambito del patto della salute, considerata la prossima riorganizzazione delle cure primarie, Fimmg Formazione Emilia-Romagna ha preso in considerazione un’ipotesi di inserimento professionalizzante rivolta ai corsisti del CFSMG.

La proposta considera la possibilità che il corsista, possa formarsi nelle AFT all’interno delle quali viene assegnato al tutor MMG con rapporto 1:3. L’inserimento professionalizzante prevede che il corsista possa accedere in maniera preferenziale alle sostituzioni dei MMG delle AFT ( escluso il proprio tutor MMG ), per periodi inferiori o pari a tre giorni; tale modalità renderebbe il corsista risorsa già presente nelle AFT da utilizzare in caso di necessità per sostituzioni di MMG con carattere di urgenza. Per tali brevi periodi il MMG non è tenuto a comunicare alle Aziende la sostituzione che, pertanto, non impatterebbe sull’acquisizione dei titoli di servizio, utile ai medici formati e in attesa di convenzione.

Tale manovra, se prevista in ACN, porterebbe vantaggi non solo al medico in formazione ma anche al MMG tutor che verrebbe supportato nella valutazione del percorso formativo del corsista; i tutor MMG avrebbero maggior interesse a formare il corsista rendendolo risorsa fruibile ed utile all’interno delle strutture stesse.

Il corsista, se inserito nelle AFT trarrebbe vantaggi dalla proposta di tale modello che gli consentirebbe di entrare immediatamente a far parte di un network lavorativo professionalizzante che, anche se soltanto per alcuni periodi ed in maniera incostante, garantirebbe un incentivo economico a sostegno della borsa di studio.

Federica Giusti
FIMMG Formazione Emilia Romagna

Francesca Manzieri
FIMMG Formazione Piemonte