Rassegna Stampa
Fimmg formazione: un signature-day contro gli abbandoni nel triennio mmg
23/04/2014
Un signature day, un unico giorno per assegnare i contratti nelle specialità e nel corso di medicina generale: è la strada indicata da Fimmg Formazione per evitare abbandoni del triennio che ammontano ogni anno a un 10%. «Perché i contratti siano accettati contestualmente ci vuole un accordo tra ministeri di Università e Salute», ammette Giulia Zonno coordinatrice del sindacato, che inaugura la sua newsletter mensile in questi giorni. Intanto, tornano a crescere i posti per gli aspiranti mmg nel tirocinio di formazione specifica; per il triennio 2014-2017 sono 990 contro 924 di un anno fa. «Rispetto al 2012, sono solo 9 borse in più, l’1%», avverte Zonno. «Peraltro rispetto al taglio 2013 nessuna regione subisce decurtazioni e in Sicilia si torna a cento borse, 50 in più dell’anno scorso. Non così in Emilia Romagna e Friuli Venezia Giulia, regioni falcidiate nel 2013. I tagli – spiega Zonno –non hanno un criterio, non sono proporzionali al numero di medici di famiglia operanti, o di mmg che vanno in pensione, o di abitanti. E nemmeno i fondi a disposizione delle regioni lo sono».
Fimmg formazione lo scorso anno, riprendendo i dati Enpam, sottolineò come nel 2016, quando ancora gli immatricolati al nuovo triennio saranno impegnati nel corso, ben 900mila italiani non avranno più il curante perché il loro si è pensionato. Un paradosso visto che si profila una sovrabbondanza di 1.000-2.000 laureati l’anno, tagliati fuori da sbocchi professionali. «Per arginare almeno in parte gli esodi sarà essenziale non avere abbandoni, ecco perché – fatta la scelta – non dovrebbe essere più possibile optare tra un contratto di specialità e una borsa di tirocinio e viceversa», dice Zonno. Fimmg Formazione chiede che «nel concertare le graduatorie, i ministeri si accordino per riunire in uno-due giorni le formalità relative alle firme dei contratti e delle borse da parte degli ammessi. Il limite di tempo per ri-assegnare un posto lasciato libero in un corso post-laurea è di 10 giorni, ma se i contratti si firmano a distanza di 15 giorni, com’è oggi, il vuoto non può essere colmato». Per Zonno il signature-day andrebbe a beneficio di molte specialità. Gli abbandoni non sono solo da parte di aspiranti mmg con borsa di 850 euro, consapevoli di poter accedere al contratto di formazione pagato doppio. «I flussi in uscita dal triennio sono rendicontati dalle regioni, seppur con imprecisioni; non altrettanto oggi lo sono i flussi in uscita dalle specialità, anche perché i finanziamenti agli atenei non sono soggetti a rendicontazione».
Mauro Miserendino